Capita sempre più spesso di dimenticare il proprio smartphone in un locale o semplicemente di perderlo per strada. La prima cosa che facciamo, ed anche la più istintiva, è quella di pensare come localizzare un cellulare smarrito o peggio ancora rubato.
Vediamo oggi come fare a localizzare uno smartphone Android grazie a dei semplicissimi passaggi.
Il sistema che Android mette a disposizione è del tutto simile al servizio della Apple “trova il mio iPhone”.
Vediamo subito come localizzare il nostro cellulare o smartphone Android.
Quello che ci serve è n PC, una connessione internet attiva e un account Google per utilizzare questo servizio. Chiaro che un utente Android al 99% avrà già un account Google attivo.
Il proprio smartphone dovrà avere attivata la localizzazione remota. Si trova alla voce “impostazioni Google”. Cliccando su questa voce avrete una schermata con la voce “sicurezza” dove dovremo spuntare le voci “localizza questo dispositivo” e “consenti blocco da remoto”.
Perchè utilizzare queste impostazioni? Semplicemente così facendo saremo in grado non solo di rintracciare lo smartphone ma anche di lanciare un comando per cancellare tutti i dati inseriti. Questo è davvero utile per proteggere i propri dati sensibili ormai persi.
Adesso recatevi su Google a questo indirizzo Gestioni dispositivi Android, loggatevi con il vostro account Google e in poco tempo vedrete sulla mappa il vostro dispositivo.
Cosa potete fare ora? La prima cosa è far squillare il telefono come avviso. Io non lo consiglio particolarmente dato che lo smartphone potrebbe essere magari per strada dove nessuno lo ha visto ancora. Altra opzione è lanciare il comando per cancellare il contenuto del telefono. Trovate questa voce sul pulsante “cancella” appunto. Doppio click e tutto il contenuto multimediale sarà eliminato in pochi minuti.
Altra utilissima voce è quella del lockscreen. In pratica decidete di bloccare il telefono con una password per renderlo inutilizzabile da chiunque. Potrete tramite questa opzione offrire un numero di telefono da contattare per riavere il proprio dispositivo.
Personalmente ritengo tutta questa guida utile ma ancora poco sfruttabile da parte di persone che per un motivo o per un altro utilizzano il proprio smartphone o il proprio cellulare senza connessione GPS attiva e senza internet. Diciamo chiaramente che le intenzioni di Google sono buone ma il sistema usato è ancora acerbo e richiede qualche miglioramento. Ricordo anche che è importante scegliere l’acquisto del proprio smartphone non solo guardando il proprio portafogli ma anche guardando la bontà del dispositivo.