Il web è pieno di articoli marchetta che tendono solo a confondere le idee sui servizi di hosting ottimizzati per WordPress. Vediamo quindi di fare un pò di chiarezza soprattutto tenendo conto del rapporto costo/qualità/benefici. Per prima cosa collochiamo la nostra richiesta per un servizio di hosting WordPress in base al nostro progetto e al budget a disposizione. Non esiste un servizio migliore di altri che abbia un costo minore se non uno su misura (che vedremo per ultimi).
Per prima cosa stiliamo una classifica per i principali hosting che hanno rapporto costo – qualità che tende più al risparmio. Il migliore in questo caso è Tophost che permette di avere un hosting già dalla cifra di 13 euro iva compresa l’anno. Ideale per chi vuole cominciare un progetto semplice da zero senza grandi pretese. Avrà a disposizione 20gb di spazio, certificato SSL, 30 account email, un pannello di controllo personalizzato. Dov’è la fregatura? Semplicemente trattandosi di un servizio condiviso da molti altri utenti come voi la velocità sarà piuttosto modesta. Ricordiamo inoltre che Tophost non offre nessun servizio di cache avanzato. Subito dopo, sempre tenendo conto del costo, abbiamo il servizio WordPress offerto da Aruba. Con una cifra di 30 euro l’anno avrete tutto ciò che serve per sviluppare un blog personale o un progetto più avanzato. Anche qui il lato negativo è la velocità del servizio, davvero pessimo, ma in compenso potete usufruire della struttura di Aruba che non pone molti limiti alla possibilità di generare traffico.
Se invece desiderate partire con dei servizi più smaliziati che offrono sistemi di cache seri e ben configurati allora le soluzioni migliori possono essere Vhosting o Serverplan. Entrambi hanno strutture ben configurate con sistemi di cache Varnish e Redis e diverse fasce di prezzo per soddisfare le diverse esigenze. Si va dai 40 euro l’anno sin oltre i 200 euro. Altri provider non li ho citati perchè sono parecchi quelli che, pur offrendo sulla carta un buon servizio, nascondono moltissime insidie e qualche fregatura di troppo. Sino ad ora non ho tirato in ballo il SEO, ovvero la capacità del vostro sito di scalare Google, perchè qualsiasi provider voi scegliate la velocità di caricamento sarà sempre troppo lenta e questo genera una forte penalizzazione. Che si fa in questi casi? Semplicemente bisogna invertire l’ordine puntando su qualità – costo. Non esiste un servizio preconfezionato che possa minimamente competere con uno su misura per le vostre esigenze. Se quindi desiderate mettere online un progetto serio, lungimirante e perfettamente ottimizzato lato hosting non resta che contattare un sistemista professionista come https://managedserver.it/.
Miglior hosting WordPress
Il nostro voto